Le Rosine Polo Artistico e Culturale
Attività sociali
L’Istituto delle Rosine continua
la sua storia secolare rinnovando il suo impegno sociale
PREMESSA
I corsi e i seminari che hanno preso avvio a metà ottobre, riprendendo la tradizione delle Rosine nella trasmissione del sapere, servono a dare nuovo slancio e nuova linfa economica alle attività sociali e di beneficenza.
Le attività commerciali appena iniziate e quelle in cantiere, permettono all’Istituto di sostenere nuove opere sociali, continuando la grande opera iniziata a metà del 1700 dalla fondatrice per aiutare e sostenere donne e fanciulle.
La tradizione continua e si rinnova iniziando con la nascita del Punto di Ascolto per Donne in Difficoltà.
Il Punto di Ascolto per Donne in Difficoltà
L’Istituto delle Rosine continua la sua storia secolare rinnovando il suo impegno sociale, iniziato a metà del 1700 dalla sua fondatrice, Madre Rosa Govone, e mai abbandonato.
La generosità, determinazione e genialità di Rosa Govone si sono concretizzate nell’accoglienza di fanciulle e donne che sembravano destinate alla prostituzione e all’indigenza. La sua intuizione, che si è rivelata anticipatrice dei tempi nell’opera che oggi chiamiamo “empowerment femminile”, è legata al lavoro: Rosa Govone capì di poter aiutare queste donne a cambiare il proprio destino, superando difficoltà che avevano segnato il loro passato e pregiudicavano il loro futuro, accogliendole in comunità e, soprattutto, insegnando loro un mestiere. L’obiettivo era renderle indipendenti, autosufficienti, libere, mai più alla mercé di qualcuno.
Questa tradizione di trasmissione del sapere, della cultura, della formazione professionale e dell’accoglienza è rimasta intatta nei secoli, portata avanti con costanza e determinazione dalle Rosine, guidate di volta in volta dalla Madre, fino ad oggi, con Madre Ausilia Concas. Proprio dal suo desiderio di rinnovare la missione della fondatrice nasce il Punto di Ascolto per Donne in Difficoltà.
La recente creazione del Polo Artistico e Culturale ha permesso di iniziare attività didattiche e di formazione che, nel rispetto del luogo, del suo spirito, della sua storia, portano nuove entrate economiche in grado di finanziare anche le nuove opere sociali.
Oltre a quelle già in atto, infatti, l’Istituto torna ad accogliere donne in difficoltà, come in origine, attraverso servizi gratuiti diversi:
SEMINARI
a partire gennaio 2024, con cadenza mensile, l’Istituto proporrà nei locali del Polo incontri/seminari in cui la dott.ssa Roberta Margiaria, psicologa, psicoterapeuta, membro della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi e dell’Associazione Mondiale di Psicoanalisi converserà con altri su questioni che possono toccare una donna, in diversi momenti della propria vita, dovendo fare i conti con cambiamenti, empasse, dubbi, paure, scelte…
L’accesso sarà gratuito su prenotazione fino ad esaurimento posti.
PUNTO DI ASCOLTO PER DONNE IN DIFFICOLTA’
dalla prima settimana di dicembre 2023 sarà attivo il Punto di Ascolto in cui le donne, dai 18 anni in su, che sentono di trovarsi in un momento di difficoltà possono domandare di effettuare cicli di colloqui psicologici individuali con la dott.ssa Roberta Margiaria, che da anni lavora anche presso l’Associazione Rete Dafne, e che attraverso l’Istituto mette la sua preziosa esperienza a disposizione di chi ne riconosca la necessità.
I colloqui psicologici sono gratuiti e sono uno spazio dedicato all’ascolto, affinché le donne in difficoltà possano darsi un tempo per immaginare delle nuove vie e, accompagnate in questo percorso, possano trovare un modo per affrontarle.
Dal mese di dicembre 2023, su appuntamento, sarà possibile incontrare la dottoressa Margiaria in uno spazio sicuro e confidenziale.
Il servizio prevede cicli di 10 appuntamenti gratuiti.
Il Punto di ascolto per donne in difficoltà non rappresenta solo un aiuto individuale ma concorre alla creazione di una comunità più forte, solidale e consapevole.
IL CERCHIO DELLE MAMME
Cicli di incontri con professioniste esperte Per genitori, prima, durante e dopo la gravidanza
L’Istituto delle Rosine rinnova la sua storica mission sociale e propone “Il cerchio delle mamme”, un nuovo appuntamento dedicato ai genitori prima, durante e dopo il parto. Si tratta di incontri gratuiti settimanali.Ogni appuntamento avrà una durata di due ore (ogni venerdì dalle 10 alle 12) e sarà condotto da una “counselor” professionista, una psicologa perinatale e da una doula (donna esperta nel campo materno e familiare). Una volta al mese sono anche previsti incontri con specialisti (nutrizionisti ed esperti di pronto soccorso per neonati) che di volta in volta approfondiranno diversi argomenti.
Se vuoi saperne di più.“IL CERCHIO DELLE MAMME”,cicli di incontri con professioniste esperte
I nuovi progetti
PROGETTO DI MUSICOTERAPIA rivolto ai bimbi con disabilità uditiva
Il Polo artistico e culturale dell’Istituto delle Rosine attiva per l’anno 2024-2025 un LABORATORIO di MUSICOTERAPIA e RISVEGLIO MUSICALE, come opera sociale gratuita, finanziata in parte dalle attività del Polo (corsi e eventi nelle sale polifunzionali).
Il progetto nasce dalla volontà di fornire ai bimbi con ipoacusia l’accesso alla comunicazione grazie alla musica.
Lo sviluppo delle categorie percettive è la condizione necessaria per l’acquisizione e lo sviluppo del linguaggio. La musica rappresenta per le sue intrinseche caratteristiche una valida integrazione a tale percorso.
L’approccio del Risveglio Musicale educa all’ascolto per favorire la percezione uditiva, educa alla motricità fine, potenzia l’evoluzione cognitiva, l’interazione sociale e nello specifico lo scambio comunicativo, il rispetto del turno, la gestione delle frustrazioni e non ultimo un piacere musicale condiviso.
Aiutare a capire cosa sono i suoni, da dove provengono e trarre vantaggio dal loro ascolto, usando strumenti musicali, giochi sonori, ed il corpo.
La proposta concorda perfettamente con la necessità di favorire i percorsi rimediativi dei bimbi con impairment uditivo in merito alla parte clinico diagnostica, terapeutica, e permette un prosieguo della presa in carico rimediativa sul territorio, in collaborazione con l’Ospedale Martini di Torino.
Equipe professionale:
Una musicoterapeuta ed una psicologa, coadiuvate da musicoterapeute in formazione.
La musicoterapeuta è è a conoscenza della storia clinica, diagnostica e terapeutica del bambino, nonché delle abilità percettivo uditive raggiunte e dello sviluppo del linguaggio in merito agli aspetti decodificativi, codificativi (livello semantico lessicale, frastico e fonetico fonologico) ed alle abilità pragmatiche.
Metodologia:
La programmazione delle attività è definita in sedute singole per la conoscenza ed inquadramento delle abilità percettivo uditive, comunicative e prestazionali del bimbo e in seguito inserimento in piccoli gruppi in relazione alle integrazioni sociali e prestazionali.
Verranno considerate 1/2 sedute alla settimana.
Tipologia dell’utenza:
Bambini di età compresa fra 0 e 12 anni, ipoacusici.
Rimediazione audioprotesica: impianto cocleare e/o apparecchi acustici.
Il percorso di diagnosi e di avvio alla rimediazione audioprotesica è diverso per precocità, per gravità della deriva uditiva, per patologia associata e pertanto è spesso molto utile e necessario, iniziare un percorso individuale personalizzato volto a comprendere meglio i punti di forza e di debolezza in merito alla rimediazione, alla percezione uditiva, ed alla sua integrazione centrale.
Verifica:
Le verifiche sono fatte sulla base dei resoconti scritti e del materiale prodotto (registrazioni audio, testi delle canzoni intentate, disegni, pensieri, strumenti costruiti ecc) In itinere il musicoterapeuta si rapporterà sempre con il personale medico audiologo-foniatra del Centro e con le logopediste ed eventuali educatori per disabili sensoriali.
CORSO DI INFORMAZIONE – FORMAZIONE “LA SORDITA’ INFANTILE OGGI e LA MUSICOTERAPIA”
POSSIBILITÀ, OPPORTUNITÀ, NUOVI INTERVENTI ABILITATIVI/RIABILITATIVI
La formazione ha grande importanza nei percorsi riabilitativi e di sostegno ai bimbi audiolesi, così come l’informazione.
– Il corso è rivolto a: genitori, insegnanti, insegnanti di sostegno, logopedisti, educatori, infermieri pediatrici, medici pediatri
– si articola in quattro incontri di quattro ore ciascuno preferibilmente il sabato mattina (dalle 9.00 alle 13.00)
– ci saranno lezioni frontali e laboratori
– i docenti sono tra i migliori specialisti: Audiologo/foniatra, psicologa, otorinolaringoiatra, logopedista, insegnante di sostegno, neuropsichiatra e musicoterapeuta.
L’ Istituto delle Rosine
utilizza energia sostenibile